Un REGALO da 100 euro per i lavoratori DIPENDENTI

SCARICA IL MODULO PER LA RICHIESTA in fondo all’articolo.

La legge di bilancio ha previsto a favore dei lavoratori dipendenti l’erogazione di un bonus di importo pari a 100 euro netti da liquidare unitamente alla tredicesima mensilità.

L’importo è concesso a favore dei lavoratori dipendenti che si trovano in particolari condizioni economiche e familiari, individuati sulla base di specifici criteri, ed è rapportata al periodo di lavoro.

L’importo di 100 euro (bonus di Natale) spetta in presenza di tre requisiti:

1) avere nel 2024 un reddito complessivo non superiore a 28mila euro;

2) avere sia il coniuge sia (almeno) un figlio fiscalmente a carico e

3) avere «capienza fiscale», ovvero un’imposta lorda sui redditi di lavoro dipendente di importo superiore a quello della detrazione per lavoro dipendente.

Commentando le tre condizioni il Fisco precisa diversi aspetti.

  1. Con riguardo al limite dei 28mila euro, è chiarito che non concorre al calcolo il reddito dell’abitazione principale e delle relative pertinenze.
  2. Relativamente alla situazione familiare è precisato che occorre avere il coniuge, non legalmente ed effettivamente separato, e almeno un figlio, anche se nato fuori del matrimonio, riconosciuto, adottivo o affidato, entrambi (coniuge e figlio) fiscalmente a carico. In presenza di un nucleo familiare monogenitoriale, il bonus è riconosciuto al dipendente con almeno un figlio fiscalmente a carico.
  3. Il concetto di capienza fiscale necessita l’esistenza di una imposta netta una volta considerate le detrazioni di produzione reddito.

Hanno diritto al bonus i lavoratori dipendenti con qualsiasi tipologia contrattuale: contratti a tempo indeterminato, contratti a termine, part time o full time.

Non possono percepire il bonus i possessori di redditi assimilati a quelli di lavoro dipendenti come i collaboratori coordinati e continuativi (amministratori di società) o gli stageur o soci di cooperativa artigiana.

Il bonus di 100 euro deve essere erogato unitamente alla tredicesima dal datore di lavoro in qualità di sostituto d’imposta. L’importo dovrà essere parametrato ai giorni di lavoro, mentre non cambierà in base al tipo di contratto (es. a tempo determinato o indeterminato) o all’articolazione dell’orario di lavoro (es. part-time).

COME OTTENERLO??

Per ottenere il bonus, il lavoratore dipendente deve presentare al datore di lavoro una richiesta scritta in cui dichiara di averne diritto, indicando il codice fiscale del coniuge e dei figli fiscalmente a carico (o dei soli figli in caso di nucleo familiare monogenitoriale). In particolare, il dipendente è tenuto a comunicare, tramite autocertificazione ex Dpr 445/2000, di possedere i requisiti di reddito e familiari previsti dalla norma.

Il lavoratore che ha svolto più attività di lavoro dipendente con datori di lavoro diversi, deve presentare la dichiarazione sostitutiva all’ultimo datore di lavoro, ossia a colui che materialmente eroga il bonus con la tredicesima mensilità, oltre alle certificazioni uniche riferite ai precedenti rapporti di lavoro, al fine del corretto calcolo del quantum spettante. Qualora il lavoratore abbia più contratti di lavoro dipendente di part-time in essere, l’indennità è erogata dal sostituto d’imposta individuato dal lavoratore. A tal fine, il lavoratore dovrà indicare nella dichiarazione sostitutiva anche tutti i dati necessari per la determinazione del bonus, quali i redditi di lavoro dipendente e i giorni di lavoro prestati presso gli altri datori di lavoro.

Il sostituto d’imposta riconoscerà l’indennità insieme alla tredicesima mensilità e potrà recuperare le somme sotto forma di credito da utilizzare in compensazione in F24 tramite specifico codice tributo di prossima emanazione.

CONTROLLO

Successivamente all’erogazione, il sostituto d’imposta verificherà in sede di conguaglio la spettanza del bonus e, qualora la stessa risulti non spettante, provvederà al recupero del relativo importo.

Il bonus è rideterminato nella dichiarazione dei redditi presentata dal lavoratore dipendente ed è computato nella determinazione del saldo dell’imposta sul reddito delle persone fisiche.

Scarica il modulo per la richiesta al datore di lavoro

👇🏼 👇🏼 👇🏼 👇🏼 👇🏼 👇🏼

👆 👆 👆 👆 👆 👆

🔥Prenota un incontro con il dott. Stefano De Pascali scegliendo il giorno e l’orario per te disponibili ==> Clicca sul link https://cal.com/depascaliconsulenza

Sito Internet www.stefanodepascali.it

×